Il Panathlon è un sodalizio sportivo, apolitico e senza fini di lucro, fondato dal col. Mario Viali il 12 giugno 1951 a Venezia.
Il Panathlon Club Brescia, sorto subito dopo quello di Venezia, venne costituito il 27 marzo 1952 davanti al notaio Giovanni Bossoni e fu denominato PANATHLON CLUB DI BRESCIA il cui presidente fu il dr. Carlino Beretta, presidente del Brescia Calcio.
Atto costitutivo del Panathlon Brescia
Dalla laguna veneta l’idea panathletica si espanse ben presto, insediandosi dopo a Brescia, a Genova e Milano; nacquero in seguito altri club: Napoli, Sondrio, Vicenza, dando vita al Panathlon Italiano, che assunse il motto di «Ludis Jungit» che può essere tradotto con l’espressione «Uniti dallo sport e per lo sport».
Durante il primo decennio, ben settantadue Club si costituirono in Italia ed all’estero, e il 10 giugno 1960, presso l’Università di Pavia, nacque il Panathlon International, disciplinato da uno statuto basato su una finalità ben precisa: l’affermazione dell’ideale sportivo e dei suoi valori morali, quale mezzo di solidarietà tra gli uomini ed i popoli.
Ora il Panathlon è un Movimento internazionale per la promozione e la diffusione della cultura e dell’etica sportiva, secondo il riconoscimento ufficiale del CIO, e si propone di approfondire, divulgare e difendere i valori dello sport inteso come strumento di formazione e di valorizzazione della persona e come veicolo di solidarietà tra gli uomini ed i popoli.